Più che raddoppiato il numero dei soci di Netcomm negli ultimi 8 anni, che oggi riunisce circa 450 aziende, tra società internazionali e piccole e medie realtà di eccellenza.
Roberto Liscia è stato rieletto Presidente di Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale Italiano. Questa la decisione adottata dall’assemblea dei soci riunitasi questa mattina che, assieme alla carica di Liscia, ha confermato anche il medesimo assetto del CdA. Il biennio 2022-2024 vedrà dunque nel Consiglio di Amministrazione del Consorzio Benedetto Lavino, AD e Managing Director di Bottega Verde; Francesca Benati, Senior Vice President Travel Sellers UK, Scandinavia, CESE & Managing Director Italy Travel Unit; Irma Garbella, Managing Director di Mondoffice; Fabio Bonfà, Deputy Chief Executive Officer di Vespee; Eugenio Trombetta Panigadi, Amministratore Delegato di Ibs.it; Lucio Carli, Amministratore e Titolare di Fratelli Carli Spa, e Gianluca Borsotti, fondatore e CEO di Misterworker.
Dal 2013 a oggi il numero di associati a Netcomm è più che raddoppiato, e confermando il Consorzio come l’associazione di riferimento del settore eCommerce e new Retail, oltre che un importante stakeholder dell’evoluzione regolamentare del mercato digitale in Italia ed Europa. Una crescita possibile, stando alla visione dello stesso Presidente, grazie ai percorsi formativi, ai gruppi di lavoro, alle ricerche, agli eventi, nonché ai numerosi progetti speciali curati dal Consorzio in questi anni, tra cui spicca il Sigillo Netcomm per supportare i consumatori italiani nell’identificare gli e-shop affidabili e di qualità..
“Ringrazio tutti gli associati per la fiducia che mi hanno nuovamente concesso. Con circa 450 aziende aderenti, Netcomm rappresenta oggi la più ampia comunità professionale del digitale in Italia e un anticipatore delle evoluzioni generate dalle tecnologie sul mercato e sul fare impresa”, ha commentato il Presidente di Netcomm, Roberto Liscia. “Continueremo a lavorare per allineare l’Italia agli altri Paesi europei, agevolando l’evoluzione delle nostre imprese, supportando lo sviluppo delle competenze digitali, oltre che a contribuire alla creazione di un mercato digitale nazionale competitivo nel contesto globale. Il successo digitale delle imprese e dell’economia italiana dipenderà molto anche dal contesto regolatorio e in questo ambito Netcomm sta lavorando per contribuire allo sviluppo di una regolamentazione adeguata all’economia digitale, che garantisca un contesto equo e competitivo.”