Consorzio Netcomm ha per oggetto lo sviluppo e la crescita del settore digitale e del commercio online in Italia e all’estero e quanto ad esso correlato stimolando la costruzione di un contesto digitale sicuro per i consumatori e competitivo per le imprese. Per la realizzazione di tali finalità, Netcomm ispira il proprio agire ai valori dell’affidabilità, della trasparenza e della correttezza, dell’integrità, della sostenibilità e della responsabilità, traducendo tali principi in valori da condividere con i propri consorziati e con tutte le parti con le quali si relaziona.
A partire dal 2025, in concomitanza con il ventennale dalla costituzione del Consorzio, Netcomm ha deciso di adottare un proprio Modello Organizzativo, attento alle evoluzioni normative, organizzative e di business al fine di rispondere in modo adeguato alle sfide del complesso contesto economico, sociale e politico nel quale opera, promuovendo la diffusione dei valori e principi sopra espressi ai quali Netcomm si ispira.
Il Modello Organizzativo ha lo scopo di costruire un sistema strutturato e organico di principi guida, procedure operative e presidi ispirato a criteri di sana gestione e volto a promuovere, in linea con gli obiettivi statutari, relazioni virtuose con i diversi Stakeholder con i quali Netcomm si relazione e ai quali si rivolge e, finalizzato a prevenire la commissione dei reati previsti dal Decreto. In generale, i Modelli Organizzativi e di Gestione sono adottati ai sensi del Decreto Legislativo 231/2001 che disciplina la “responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi dipendenti da reato”; di fatto, i Modelli Organizzativi costituiscono dei protocolli che regolano e definiscono la struttura dell’ente e la gestione dei processi rilevanti, la corretta adozione dei protocolli oltre a contribuire alla diffusione di valori e principi consentono id ridurre il rischio di commissione degli illeciti penali.
Nello specifico, il Modello adottato da Consorzio Netcomm è costituito da una Parte Generale e da Parti Speciali, ciascuna delle quali relativa a una classe di reato rilevante per il Consorzio stesso. Nella Parte Generale sono descritti i contenuti esplicitamente richiesti dal D. Lgs. 231/2001, declinati nella specifica realtà di Netcomm, ovvero un consorzio senza fini di lucro; nelle singole Parti Speciali sono delineate, secondo una logica per processi, le diverse fattispecie di reato presupposto potenzialmente rilevanti, le attività sensibili, le regole comportamentali e i principi di controllo specifici analizzati per singola classe di reato.
Netcomm ha affidato a un Organismo di Vigilanza il compito di controllare l’osservanza delle prescrizioni del Modello Organizzativo, di verificare la reale efficacia e valutare l’eventuale necessità di aggiornamenti.
Netcomm ha, inoltre, previsto la piattaforma di segnalazione “Whistleblowing” per raccogliere segnalazioni da parte degli Stakeholders che saranno trattate, secondo quanto previsto dalla normativa, dall’OdV.
Infine, con l’obiettivo di rafforzare l’impegno assunto nei confronti del mercato e degli Stakeholders e di promuovere all’esterno il sistema valoriale perseguito, Netcomm ha adottato il Codice Etico a supporto delle prescrizioni e protocolli previsti nel Modello Organizzativo adottato.
Il Modello è stato adottato mediante la deliberazione del Consiglio di Amministrazione svoltosi il 9 dicembre 2024 e ufficializzato verso i Consorziati e verso tutti gli Stakeholders mediante la delibera Assembleare dei Soci svolta il 24 febbraio 2025.
Si riportano qui di seguito tutti i materiali.